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Come fare per ottenere il Bonus infissi 2022

Il Bonus infissi 2022 si può ottenere in tre modi: ecco come fare

Il Bonus Infissi si può ottenere in tre modi: tramite Superbonus 110%, Bonus Ristrutturazioni ed Ecobonus. Ecco requisiti, scadenze e caratteristiche

Il Bonus Infissi è una delle agevolazioni più apprezzate dai contribuenti italiani, perchè consente di risparmiare sull’acquisto di porte, finestre, serramenti, tapparelle, persiane, tende da sole e così via. Fortunatamente, è stata prorogato anche nel 2022. Quest’anno, si può usufruire del Bonus Infissi in tre modi: tramite Superbonus 110%, Ecobonus o col Bonus Ristrutturazione. In alcuni casi si recupera totalmente l’importo investito, in altri è possibile avere il Bonus Infissi senza ristrutturazione o senza il bisogno di abbinare altri lavori. Ogni contribuente può selezionare la modalità ideale in base alle proprie esigenze.

Bonus Infissi 2022 ed Ecobonus

La prima strada per risparmiare sugli infissi è rappresentata dall’Ecobonus, che, in base all’edificio e ai lavori, permette di avere una detrazione che parte dal 50% e può arrivare addirittura all’85%, nel caso dei condomini, come confermato nella Legge di Bilancio 2022. Il bonus è stato prorogato fino al 31 dicembre 2024. La spesa massima detraibile è di 60 mila euro. Per poter rientrare nell’Ecobonus bisogna, però, dimostrare di avere raggiunto specifici obiettivi:

  • efficientamento energetico dell’abitazione, ovvero gli interventi dovranno portare a un avanzamento relativo alla classe energetica dell’immobile.
  • gli infissi sostituiti devono delimitare un volume riscaldato esternamente o verso vani non riscaldati
  • devono garantire una conduttività termica minore o uguale al limite delle fasce climatiche stabilito per una determinata zona

I serramenti hanno un costo massimo detraibile che è di 550 euro al metro quadro in zone A, B e C e di 750 euro nelle zone dalle D alla F.

Bonus Infissi: come averlo col Superbonus 110%

La seconda modalità per avere uno sconto sugli infissi è far rientrare l’intervento tra quelli agevolabili col Superbonus 110%. In questo caso, si potranno sostituire gli infissi a costo zero. Questo tipo di intervento rientra, però, tra quelli trainati (facoltativi) quindi bisognerà anche investire in uno o più lavori trainanti, quelli obbligatori per accedere al bonus, come l’installazione del cappotto termico che porti alla coibentazione di almeno il 25% della superficie dell’edificio. In ogni caso, si ha diritto al Superbonus 110% solo se gli interventi portano a un doppio salto di classe energetica dell’edificio.

Come avere il Bonus Infissi con una ristrutturazione

Il terzo ed ultimo modo per ottenere lo sconto sugli infissi è tramite il Bonus Ristrutturazione: è il modo più facile per ottenere l’agevolazione ma anche quello meno vantaggioso a livello economico. In questo caso, infatti, si può semplicemente fare l’unico intervento di sostituzione, senza il bisogno di inserirne altri, come avviene con le altre agevolazioni. L’unico requisito è che l’immobile interessato dal lavoro in questione sia in fase di ristrutturazione, restauro o risanamento conservativo. Si può avere una detrazione del 50% sulle spese totali fino a un massimo di 96 mila euro.

Come ottenere il Bonus Infissi

Se si accorpa la sostituzione degli infissi all’Ecobonus, al Bonus Ristrutturazioni al Superbonus 110%, si può ottenere lo sconto in tre diversi modi: tramite detrazione fiscale in sede di dichiarazione dei redditi, sconto in fattura oppure cessione del credito, che devono essere richieste ad un istituto di credito oppure al fornitore delle opere. Tra le spese detraibili ci sono anche quelle relative a consulenza e progettazione. Se si opta per la detrazione, il contribuente beneficiario ha, quindi, un rimborso Irpef dopo aver sostenuto la spesa, restituito in 10 rate annuali di pari importo.

Dopo aver deciso quali delle tre strade intraprendere, è il momento di avviare la pratica, stando attenti a tutte le novità della Legge di Bilancio 2022. I contribuenti devono presentare la domanda all’Enea entro 90 giorni dalla fine dei lavori. Bisogna fare attenzione alle scadenze:

  • per il Superbonus 110% è il 31 dicembre 2025
  • per l’Ecobonus è il 31 dicembre 2024
  • per il Bonus Ristrutturazioni è il 31 dicembre 2022

(Articolo tratto da pgcasa.it)