Ormai avere una casa efficiente a livello energetico non è più un’opzione ma una necessità per milioni di italiani. I motivi sono tanti, primo tra tutti il caro bollette che ha portato tante persone a investire su fonti energetiche alternative.

Così, se molti hanno ristrutturato la propria abitazione in tal senso, altri sono pronti ad acquistare un nuovo immobile tenendo in grande considerazione la sua classe energetica.  Ecco perchè la classe energetica è importante e a chi rivolgersi per acquistare l’immobile ideale per le proprie esigenze.

Perchè le persone sono attente alla classe energetica delle case?

La ricerca della casa passa attraverso alcune necessità, c’è chi ha bisogno di più camere da letto, chi cerca una casa con giardino, chi ha necessità di un garage e così via. Ma ormai da qualche anno, c’è un altro parametro importante: la classe energetica.

Secondo una ricerca, nei primi 5 mesi del 2022 sono aumentate del 22% le richieste di una casa efficiente a livello energetico. In poche parole, si sta attenti alla classe energetica.

Ricordiamo che la classificazione energetica degli immobili è precisa. Si va dalla classe A4, che la più efficiente (seguita da A3, A2, A1) seguita da B, C, D, E, F, G, che è la meno performante. Queste lettere indicano anche quanto una casa consuma sulla base di alcuni parametri specifici. Di conseguenza, si tende a spendere meno in energia, le bollette sono molto più leggere. Inoltre, una casa efficiente ha anche un maggiore valore di mercato, dato utile se si vuole rivendere o mettere in affitto. Senza contare che nei prossimi anni, le case che consumano troppo saranno messe al bando, non si potranno nè vendere nè affittare.

Classe energetica delle case: c’è ancora tanta strada da fare

Nonostante la richiesta di edifici efficienti sia aumentata, in Italia la stragrande maggioranza di immobili non ha una buona classe energetica. Secondo lo stesso report, i trilocali da 80 a 100 mq messi in vendita nelle principali città italiane nel 2022 sono di classe G. Le città in cui si nota un’inversione sono Milano, in cui “solo” il 48% dei trilocali ha classe G, seguita da Torino con il 28% e Bologna che invece ha il 25% di annunci di questo tipo. Naturalmente, inserire la classe energetica nell’annuncio di compravendita oggi è obbligatorio, per rendere l’annuncio più chiaro ed esaustivo. Bologna e Firenze sono le città più valide per chi ricerca case efficienti.

A proposito dell’aumento di valore di mercato, a Milano un trilocale di circa 90 mq di classe ha costa il 31,3% in più rispetto a uno di classe G.

Oggi effettuare interventi edilizi che portino a un efficientamento energetico è conveniente da ogni punto di vista: non solo per il pianeta, ma anche per un proprietario che desidera avere tra le mani un immobile con un alto valore e che consuma poca energia. Senza contare che con un buon impianto fotovoltaico, l’energia prodotta in eccesso si può rivendere.

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